lunedì 27 gennaio 2014

SHOAH



E' un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili.
 
Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo.
 
Mi è impossibile costruire tutto sulla base della morte, della miseria, della confusione. Vedo il mondo mutarsi lentamente in un deserto, odo sempre più forte l'avvicinarsi del rombo che ucciderà noi pure, partecipo al dolore di milioni di uomini, eppure, quando
guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che anche questa spietata durezza cesserà, che ritorneranno l'ordine, la pace e la serenità.
Intanto debbo conservare intatti i miei ideali; verrà un tempo in cui saranno forse ancora attuabili.

La tua Anna.

15 luglio 1944 - Terzultimo messaggio scritto da Anna Frank nel suo Diario